È arrivato giugno e il nostro St’Orto Urbano cresce
rigoglioso sotto i nostri occhi generoso in fiori, frutti e relative soddisfazioni.
Si avvicina anche l’inaugurazione ufficiale, fissata per il
14 giugno, in corrispondenza e in collaborazione con la festa dei vicini, il
cui tema quest’anno è proprio “Porta Palazzo come ti vorrei…”
Noi la vogliamo verde, aperta e conviviale e per questo ci
stiamo impegnando nella nostra piccola grande Terra per Crescere.
Ci mettiamo allora a pensare in grande, a invitare tutto il
quartiere all’inaugurazione, a immaginare attività, spettacoli, laboratori,
collaborazioni, calendario di eventi, il tutto con grandi speranze, ma anche grande
dispendio di tempo ed energie.
Ma di fronte ad ogni tipo di investimento, davanti al tanto
lavoro affrontato per lo più da ben poche persone, spesso sorge la domanda: può
valerne la pena?
C’era una volta la favola della gallinella rossa, quella che
voleva fare il pane e chiese a tutti i suoi amici della fattoria chi fosse
disposto ad aiutarla nelle diverse fasi del lavoro, dall’aratura del campo,
alla semina, alla mietitura, alla macinatura e via dicendo…
Ma tutti gli altri animali della fattoria, che non avevano
voglia di lavorare, le negarono il loro aiuto in tutte le diverse operazioni
necessarie al raggiungimento dello scopo, così di fronte ad ogni nuovo compito,
lasciata sola dagli altri, la gallinella si disse sempre “bene, allora lo farò
io…”
E alla fine riuscì
nel suo intento, ma quando il profumo del pane iniziò a spandersi all’intorno e
arrivò il momento di sfornare le pagnottelle, ecco che si presentarono tutti
gli altri per condividere la gratificazione di mangiarlo.
La gallinella rossa però elencò tutte le tappe chiedendo chi
c’era ad aiutarla e, ricordando agli altri che nessuno aveva diviso la sua
fatica, difese il fatto che nessuno aveva il diritto di dividerne il beneficio.
Nell’affrontare le molte fatiche necessarie per avviare il
nostro St’Orto Urbano spesso ci è venuta in mente questa storiella di
tradizione inglese che ha sostenuto gli animi delle poche persone che si sono
fino ad ora investite nel lavoro più duro e ci dicevamo “quando tutto sarà
bello, potremo rispondere lo stesso a chi vorrà venire qui solo a godersi il
sole nel verde”
Così abbiamo pensato, chi più chi meno, almeno una volta,
perché non è facile affrontare ogni cosa in pochi sapendo che si persegue un
beneficio per tutti … ma nello stesso tempo la vocazione della nostra Terra per
Crescere è di essere un terreno d’incontro e di scambio aperto al quartiere,
non certo una torre d’avorio riservata a pochi intimi.
Tant’è che, al di là di qualche momentaneo scoramento ,
grande è la nostra gioia e soddisfazione quando qualche nuova conoscenza,
incuriosita e attratta dalla rigogliosa bellezza del nostro piccolo mondo verde,
varca la soglia e si unisce al gruppo, anche solo per un momento di relax o un
picnic improvvisato.
Sorvoliamo quindi sulla seppur giusta condotta della
gallinella rossa, per pensare al beneficio maggiore che sta anche nel poter offrire ad altre famiglie e ad
altri bambini questa bolla di libertà in natura che stiamo costruendo.
Questa settimana però abbiamo veramente bisogno del sostegno
e dell’aiuto di tutti!
Per rendere ancora più bello, equipaggiato e fruibile il
nostro St’Orto Urbano infatti, ci siamo impegnati a partecipare al bando “Insieme
per il quartiere” indetto dal Brico Center, che prevede un contributo di 1000
euro in materiali per lo sviluppo del progetto più votato nel quartiere.
Vincere questi materiali ci permetterebbe di costruire un
buon impianto di irrigazione per orto e prato, disporre di qualche luce a
energia solare per poter organizzare anche qualche evento serale, realizzare
una bella tettoia e un altro punto ombra, equipaggiarci di un buon gazebo in
caso di improvvisi temporali estivi, dotarci di uno stock di lanterne alla
citronella per scampare all’assalto delle zanzare in orario preserale e serale
e così via…
Sostenerci è abbastanza semplice, ma richiede comunque
un minimo di impegno.
Si può votare direttamente al Brico Center di Via Cigna,
oppure online a questo link
In questi prossimi 4
giorni dunque, chiediamo al quartiere un impegno nel sostegno, sicuri che possa
valerne la pena per tutti!
Che dite, siete dei nostri?
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